Informazioni tratte da un'enciclopedia della donna(trovata da mia mamma)
risalente agli anni '70
Donna spagnola nel Medioevo
Le spagnole furono tra le donne del Medioevo quelle che sfoggiarono un numero maggiore di indumenti di seta. Non solo, gli arabi avevano insegnato loro a tessere i fili di seta e di lana uniti insieme, ottenendo bellissime stoffe morbide e calde, con riflessi luminosi. La lunga tunica tradizionale ebbe un taglio modellato che seguiva morbidamente la linea della persona.
Probabilmente la donna spagnola del medioevo, sotto la lunga veste indossava una tunica di lino
o di cotone, indossata sulla pelle a guisa di camicia.
I mantelli erano confezionati con stoffe di lana-seta con bordi policromi di effetto sorprendente.
Questi bordi, colorati vivacemente, erano qualche volta ricamati, ma più spesso tessuti.
Il segreto dei profumi
Esperte conoscitrici dei profumi, le donne spagnole avevano imparato dagli arabi la distillazione
dell'acqua di fiori d'arancio, che formava la base di ogni loro preparato di cosmetica.
Le acque profumate venivano distillate in vasi di terra e la preparazione costituiva un segreto che passava di generazione in generazione. Le regine avevano i loro profumi personali e i miscugli di erbe e fiori per ottenerli erano tenuti scrupolasamente segreti.
Dalla Spagna venne la moda del lutto "tutto nero" che meravigliava moltissimo le vicine dame francesi
Senza divisione di casta, le donne di tutte le condizioni ostentavano il dolore della perdita di una persona cara, indossando pesanti vesti e mantelli neri; anche il velo intorno alla testa era nero e introdusse la moda di quel velo vedovile rimasto quasi fino ai giorni nostr